Non solo rose

E' come se avessi davanti a me un foglio bianco...ne ho già strappati almeno tre o quattro!
La verità è che non ho proprio voglia di raccontare nulla, sarà la stanchezza o quello che ho letto poco fa, e che mi ha fatto riflettere su alcune cose...esclusioni, lamenti, colpe (di chi?)
Bianchissimi lampi illuminano  il cielo e in lontananza i tuoni si  avvicinano sempre di  più...m'inquietano un po'.

Il ricordo di quella specie di tuono, di quel rumore sordo di quando la terra ha tremato sabato mattina alle 4 è ancora vivo nella mia memoria. Piove. Esco fuori e assaporo il profumo della pioggia ...credo che i fiori del mio giardino ringrazino, oggi è stata una giornata calda.

Risotto al basilico con profumo di zenzero

In questo periodo mi va di sperimentare nuovi sapori

Questo risotto ha fatto il suo esordio oggi nella mia cucina quasi per caso;complice il poco tempo e l'assenza di mia figlia che non ama molto gli esperimenti.Niente di complicato...olio rigorosamente extravergine,poca cipolla tritata finemente,tosto il riso molto bene per qualche minuto e aggiungo il brodo bollente(di dado).Ometto volontariamente il vino perchè in questo caso,secondo me risulterebbe invadente al palato.Lo cuocio nove minuti in pentola a pressione,ma ognuno si senta libero di scegliere la cottura tradizionale,il risultato non cambia!Nel frattempo trito grossolanemente una quindicina di foglie di basilico con un pizzico di sale,che servirà a mantenere il colore e a dare sapidità e poi lo aggiungo a fine cottura assieme ad un un po' di formaggio grana e ad una generosa grattuggiata di zenzero fresco che profuma meravigliosamente il risotto!Condivido alcune osservazioni personali:il riso non risulterà molto mantecato,anzi sarà quasi sgranato, per mantenere quell'aspetto fresco sia nel sapore che nel gusto rendendolo perfetto per essere consumato nei mesi estivi.

E' davvero buono!

Cotto e postato

Forme di-s-ordinate

Continuano gli esperimenti con il filo di rame..questa volta si tratta di un anello. 

L'esecuzione di questo gioiello è davvero semplice se si seguono le linee guida del tutorial di Lithastudios

Ho usato il filo di rame dello spessore di un millimetro... lo specifico,perchè la foto ingrandisce molto,ma si può usare anche quello da 0,8mm. più semplice da lavorare.. ma,secondo me,alla fine risulta meno stabile e compatto..questione di gusti!
La forma è volutamente dis-ordinata perchè amo le cose un po' imperfette,mi piace la visione globale del gioiello,il colpo d'occhio e l'asimmetria ne completa l'insieme. La pietra è di corallo bambù..valore irrisorio,ma sicuro impatto visivo!

Da sfoggiare nelle prossime sere d'estate che ne dite?

Grazie Angela

Sono veramente emozionata..è la prima volta che ricevo

 un pacchettino da una "collega " blogger

è impacchettato con cura..lo apro delicatamente

ed eccoli là i manici in bambù che Angela ha spedito
mi serviranno per confezionare una borsa  che assomigli vagamente

 a quella bellissima che vedete qui

in fondo al pacchetto vedo spuntare

una tenera farfalla di carta che accompagna il 

bigliettino scritto da Angela 

che con le sue semplici parole ha 

scaldato il mio cuore!
 Grazie

Orecchini in rame

Con tutta l'umiltà possibile mi ri-avvicino al rame.. dico riavvicino perchè molti anni fa era il mio pane quotidiano nella scuola che frequentavo : l'istituto d'arte sezione metalli.

 Mentre battevo il filo per creare gli orecchini su  una suola d'acciaio rubata ad  un paio di vecchie scarpe anti-infortunio, con un semplice e inadattissimo  martello da falegname, scoprivo quanto erano irregolari, imperfetti, pieni di segni....insomma un'esperta avrebbe detto:orrore!

...Stavo dicevo mentre battevo, scaldavo,provavo, pensavo,mi arrabbiavo!... il rame, pian piano  prendeva forma e con la sua luce calda sembrava sorridermi dicendo :"se vuoi ce la puoi fare"!

 Ho provato un'emozione...anzi non solo una!

Da ripetere

In tutta la loro imprecisione sono molto luminosi,  li ho indossati subito amandoli all'istante! Il colore del rame mi piace molto, perchè si fonde con il colore della mia pelle, creando un effetto vedo e non vedo, mentre la piccola perla di Murano con le  pagliuzze ramate e le sue sfumature mi ricorda l'azzurro del cielo di questi giorni.